Ho sempre avuto timore di andare in montagna d’inverno in camper, perché erroneamente pensavo che fosse troppo freddo, invece dopo un week end sulla neve mi sono ricreduta!
Abbiamo preso a noleggio il camper per un week end in famiglia sulla neve, abbiamo scelto come meta Andalo, località trentina perfetta per un fine settimana in famiglia, grazie ai suoi comodissimi impianti di risalita che permettono di usufruire di 50 km di piste da sci. Oppure per godere dei servizi offerti dal parco Andalo Life, un moderno complesso sportivo e ricreativo in una vasta area di 100.000 metri quadrati che comprende: il palazzetto del ghiaccio, il pala-congressi, le piscine ed il centro acquatico sulle Dolomiti AcquaIN, parco, campi da tennis, di calcio, bocce, pallacanestro, centro di equitazione, palestra di roccia e soprattutto il camping.
Siamo arrivati nel tardo pomeriggio e poco dopo ha iniziato a nevicare, non avevamo molta voglia di uscire dal calduccio del nostro camper e neanche di cucinare e quindi abbiamo ordinato una pizza con consegna al nostro domicilio su ruote.
Guardare la neve cadere e ricoprire con il suo manto bianco le montagne circostanti, mangiando un’ottima pizza chiusi nel nostro caldo bozzolo è stato davvero un momento magico per noi adulti ma anche per il nostro piccolo uomo.
La mattina, ancora sotto una bella nevicata, ci siamo recati sulle piste da sci, chi per solcare le piste in solitaria, chi accompagnato dal maestro per migliorare la tecnica sciistica e chi si è rilassato a bordo pista, ora guardando i temerari scendere veloci sugli sci, ora leggendo un buon libro con una tazza di cioccolata calda in mano.
La giornata è trascorsa serenamente e nel pomeriggio ci siamo dedicati alla scoperta delle attrazioni dell’Andalo park, giostre e discesa con i gommoni compresa.
In inverno il sole cala presto e il freddo dopo una certa ora si fa sentire e pertanto verso le 17 ci siamo ritirati al calduccio nel nostro camper, rifocillati con una buona merenda abbiamo atteso l’ora di cena giocando insieme e leggendo. Il fatto di non avere la televisione aiuta a trovare del tempo per fare qualcosa tutti insieme in famiglia.
Il giorno successivo è stato simile al precedente per quanto riguarda le attività ludico-sportive, ma abbiamo deciso di spostarci al rientro dai campi da sci verso un luogo affascinante e magico, soprattutto per gli occhi di un bambino, ovvero il lago di Resia.
Grazie alla libertà che il camper offre abbiamo cambiato i nostri programmi decidendo, per l’appunto, di spostarci e di vivere l’esperienza di una passeggiata sul lago ghiacciato.
Siamo arrivati verso Resia con il buio e, complice il navigatore che ci ha indicato una strada più lunga e tortuosa, abbiamo costeggiato il lago, passando accanto al famoso campanile illuminato, per raggiungere l’area sosta a Curon Venosta.
Nonostante i -10 gradi abbiamo passato una meravigliosa nottata avvolti dal silenzio, non c’era nessun altro oltre a noi, e ci siamo svegliati immersi in un bianco paesaggio con il lago che ci faceva da sfondo. Dopo colazione con vista montagne ci siamo diretti al comodo parcheggio vicino al famoso campanile e da qui abbiamo fatto una piacevole passeggiata che è culminata nell’arrivare fino al campanile camminando sulla spessa lastra di ghiaccio che ricopre il lago d’inverno.
Questa nostra gita in montagna, ha confermato, ancora una volta quando la vita da camperista offra la possibilità di godere di momenti indimenticabili e regali un grande senso di libertà.